20 giugno

20 giugno 2013Buongiorno piazza, il 20 giugno 1979, per la prima volta in Italia una donna, Nilde Iotti, viene eletta Presidente della Camera dei Deputati, ricoprendo questa carica per 13 anni, dal 1979 al 1992. Nessuno nella storia d’Italia ha ancora raggiunto il suo primato.

Nilde Iotti dopo l’8 settembre 1943 si iscrive al PCI e partecipa alla resistenza, svolgendo inizialmente la funzione di porta-ordini, poi aderendo ai Gruppi di Difesa della Donna, formazione antifascista del PCI, diventando organizzatrice e responsabile. Fu presidente dell’Unione Donne Italiane di Reggio Emilia. Nel 1946 viene candidata dal Partito Comunista Italiano e viene eletta all’assemblea costituente. La sua attività parlamentare continuò fino al 18 novembre 1999 quando rinunciò a tutti gli incarichi a causa di gravi problemi di salute. Nilde Iotti morì pochi giorni dopo le sue dimissioni, il 4 dicembre 1999, per arresto cardiaco, alla clinica Villa Luana di Roma. I funerali furono tenuti con rito civile secondo sue disposizioni, poiché era atea. Che la giornata sia nella città di Varennes-en-Argonne il 20 giugno 1791, quando per caso il re di Francia viene riconosciuto mentre vestito da servo cercava di scappare verso l’Inghilterra. Un lungo corteo silenzioso lo riaccompagnerà a Parigi e da quel momento nulla sarà come prima.

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