Buongiorno piazza, il 28 febbraio 1986 viene assassinato a Stoccolma, Olof Palme, primo ministro svedese pragmatico e deciso, che conduceva una vita politica coraggiosa e rischiosa opponendosi alla guerra nel Vietnam, all’apartheid e alla proliferazione delle armi nucleari. Continua a leggere
Archivio mensile:febbraio 2014
27 febbraio
Buongiorno piazza, alle 21.14 della sera del 27 febbraio 1933 una stazione dei pompieri di Berlino ricevette l’allarme che il Palazzo del Reichstag, sede del Parlamento tedesco, stava bruciando. Continua a leggere
26 febbraio
Buongiorno piazza, il 26 febbraio è una giornata di fughe, di abbandoni e di ultimi tentativi; certe lontananze tornano e appaiono come realtà consistenti, ma sono solo epifenomeni. Continua a leggere
25 febbraio
Buongiorno piazza, oggi è giovedì 25 febbraio 1971 e si apre il XXI festival di Sanremo con 24 canzoni e 48 cantanti. Domenico Modugno è nervoso e si scotta le labbra infilandosi la sigaretta dal lato sbagliato. Continua a leggere
24 febbraio
Buongiorno piazza, “Alla regina parve così bello il colore rosso sul bianco, che disse fra sé: oh, se mi nascesse una bambina con la carnagione bianca come la neve, le gote rosse come il sangue ed i capelli e gli occhi neri come l’ebano! Continua a leggere
23 febbraio
Buongiorno piazza, in questa giornata fredda del 1898 Émile Zola venne imprigionato dopo aver scritto il J’accuse, una lettera che accusava il governo francese di antisemitismo e di aver ingiustamente condannato al carcere Alfred Dreyfus. Continua a leggere
22 febbraio
Buongiorno piazza, sono le 12.44 del 22 febbraio 1980 quando a Roma, tre giovani armati e coperti da un passamontagna entrano in casa di Valerio Verbano, al quarto piano di via Monte Bianco 114 nel quartiere Monte Sacro, dichiarando ai genitori del giovane di essere suoi amici; armati di pistole con silenziatore, dopo essere entrati immobilizzano i genitori nella loro camera ed attendono Valerio dicendo di voler parlare con lui. Continua a leggere
21 febbraio
Buongiorno piazza, “Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo. Tutte le potenze della vecchia Europa si sono coalizzate in una sacra caccia alle streghe contro questo spettro: il papa e lo zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e poliziotti tedeschi. […] È ormai tempo che i comunisti espongano apertamente in faccia a tutto il mondo il loro modo di vedere, i loro fini, le loro tendenze, e che contrappongano alla favola dello spettro del comunismo un manifesto del partito stesso.” Continua a leggere
20 febbraio
Buongiorno piazza, “noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere e dalla sommossa: canteremo le maree multicolori delle rivoluzioni nelle capitali moderne”. Continua a leggere
19 febbraio
Buongiorno piazza, da oggi non siamo più servi della gleba in Russia, perché in questa giornata del 1861 lo zar riformatore Alessandro II, circa 50 anni più tardi rispetto al resto d’Europa, la abolisce. Continua a leggere